Come Funziona

Siamo presenti con un’esperienza ultra ventennale nel settore dei risarcimenti assicurativi con studi di infortunistica stradale specializzati in recupero danni di media e grande entità. Di norma non vi è l’interesse da parte dei patrocinatori legali di seguire pratiche risarcitorie complesse a bassa redditività.
La nostra esperienza in questa tipologia di sinistri (danno da datore di lavoro) ci consente tramite l’ottimizzazione della procedure di fornire un servizio che è sicuramente innovativo, assolutamente economico (clausola salvo buon fine) e professionale. Peraltro l’utente finale può contare in questo modo su un dispendio di energie proprie assolutamente limitato: invio telematico della documentazione e accredito della liquidazione direttamente sul proprio conto corrente.

Tale tipologia di sinistro viene di norma rimborsata in 60 / 80 giorni . In alcuni casi il tempo può essere anche più breve o allungarsi. In caso di resistenza dell’azienda assicurativa i ns. operatori in modo zelante e tempestivo si occuperanno di avviare le azioni necessarie implementandole nel tempo per ottenere il pagamento del danno dovuto. Si tenga in considerazione che il portale non richiede anticipi né depositi e viene pagato solo in caso di esito positivo. “Dannodatoredilavoro” ha quindi lo stesso interesse del danneggiato: ottenere il prima possibile il rimborso dell’intero danno economico.

Ha diritto al rimborso il Datore di Lavoro in tutti quei casi in cui un suo dipendente si sia assentato dalle proprie mansioni lavorative a causa di un incidente stradale. Il dipendente dovrà aver subito tale danno per colpa altrui totale o parziale. Ovviamente in quest’ultimo caso il rimborso di quanto il datore ha dovuto pagare per la BUSTA PAGA sarà proporzionale alla percentuale di ragione del proprio dipendente.

La retroattività è il diritto di richiedere il rimborso di un danno avvenuto entro i due anni da quando si inoltra la richiesta di rimborso. Per esempio posso richiedere il rimborso di un danno il 10 Aprile 2017 per tutti quei sinistri avvenuti dopo il 10 Aprile 2015. Precedentemente a tale data il diritto al rimborso è andato in prescrizione perciò non è possibile avanzare alcuna richiesta.

Certo che sì! Sia che il sinistro avvenga durante l’orario di lavoro o al di fuori di esso il danno economico che subisce il datore di lavoro rientra nel cosiddetto danno diretto. Perciò quanto paga il titolare d’azienda per la Busta Paga del proprio dipendente assente gli sarà rimborsato. Da precisare che solo una parte della busta paga gli viene rimborsata dall’ente assistenziale (es. INPS o INAIL), il restante peserà nelle tasche del titolare. E’ proprio qui che il nuovo portale www.dannodatoredilavoro.it in modo facile e veloce viene in aiuto alle imprese.

Innanzitutto è necessario iscriversi al portale compilando i dati dell’azienda, del dipendente danneggiato e del responsabile del danno.
Anche in un secondo momento è possibile allegare in pdf la seguente documentazione:
-Copia constatazione amichevole oppure indicazione delle eventuali autorità intervenute
-Copia del primo certificato ospedaliero o medico
-Copia degli eventuali certificati dell’ente assistenziale ( es. INAIL o INPS )
-Copia contratto assunzione
-Copia buste paga relative al periodo di assenza
-Conteggio della perdita economica subita predisposta dal consulente del lavoro o chi per esso.
Comunque all’ interno del portale il percorso è guidato e così anche la raccolta documenti.

Semplicissimo in quanto allegherà copia della fattura di DL con il riferimento del capitale rimborsato.

Verrà accreditato nel conto corrente dell’azienda l’importo di quanto è il danno a carico del datore meno il 10% +iva con un minimo di 220,00+iva ( vedi termini e condizioni art. 12 ).

Assolutamente no. La “Clausola buon fine “prevede che Il portale non richieda al cliente alcunché nel caso in cui non riesca a far ottenere alcun risarcimento assicurativo del danno subito ( vedi termini e condizioni art. 10 ).

Il rimborso può non avvenire nel seguente caso: Il sinistro nel quale è rimasto coinvolto il proprio dipendente è di sua esclusiva responsabilità.

Si. La procedura avrà uno step aggiuntivo in quanto bisogna in primis passare attraverso un “Bureau“, ottenere una verifica di copertura assicurativa estera e un’autorizzazione alla gestione da parte di una assicurazione italiana. Il portale si farà carico dell’ ulteriore azione senza oneri aggiuntivi da parte del cliente.

Per qualunque dubbio, incertezza, eventuali difficoltà a collegarsi al sito, caricare i documenti od altro è possibile mandare una mail ai seguenti indirizzi lasciando anche un numero telefonico così che al più presto possiate esser ricontattati:
infortunisticainfortunisticabdc.it - dlstudiopec.it